attività / formazione / o.s.i.
_ IL CORO SCENICO
idee e spunti per la realizzazione di azioni corali all’interno di uno “spazio scenico”
Il seminario propone un lavoro mirato a fornire ai partecipanti gli spunti operativi e le strategie didattiche per condurre attività di coro scenico nei propri contesti lavorativi. Per CoroScenico intendiamo quel coro che affronta il repertorio oggetto di studio in una prospettiva teatrale. In questa prospettiva lo spartito viene fruito come se fosse un canovaccio di idee e stimoli, a partire dai quali i coristi hanno la possibilità di cooperare nella costruzione della messa in scena al fine di rappresentare la musica nei suoi aspetti narrativi e formali. Nella prospettiva del coro scenico i bambini sono invitati alla scomposizione e all'analisi della partitura, attività volta all’individuazione dei “mattoncini” strutturali del brano, ossia di quegli elementi necessari e sufficienti a ri-creare in scena l’opera in oggetto. Il processo d’invenzione è supportato dal gioco del LegoScenico, le cui regole di composizione basate sull’assemblaggio sono coerenti con il progetto narrativo elaborato e condiviso dal gruppo. Nella fase di costruzione il gruppo corale può decidere di inserire nuovi elementi (testi narrativi, frammenti melodici e/o ritmici, ecc). Questa impostazione presuppone un attento e consapevole lavoro sulla vocalità (respirazione, emissione, rinonanza, intonazione) e sulla consapevolezza dell’espressione corporea, tale da facilitare l’azione narrativa attraverso l’uso del corpo in movimento.
Docente: Maria Grazia Bellia
Docente di educazione musicale, direttrice di coro e formatrice. Diplomata in pianoforte e didattica della musica, specializzata nell’insegnamento della metodologia Orff-Schulwerk da vent’anni si dedica anni alla sperimentazione nel campo della didattica musicale privilegiando la ricerca nell’ambito del teatro musicale di e per bambini. Ha tenuto workshop in diverse manifestazioni a carattere nazionale e internazionale, ha partecipato a concorsi e rassegne musicali e curato la direzione musicale di spettacoli teatrali. Nelle scuole elementari e medie progetta e realizza laboratori di teatro musicale che sperimentano la globalità dei linguaggi artistici ed espressivi a partire da stimoli musicali ed extramusicali. È docente presso la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, la Scuola Popolare di Musica di Testaccio. Con il coro “NoteinCantate” della SPM “Donna Olimpia” ha registrato per la RAI i canti della serie del cartone animato POKO. Con lo stesso coro ha partecipato a diverse rassegne corali.
È docente nei corsi di aggiornamento organizzati dalla S.I.E.M. e nei corsi di formazione nazionali Orff- Schulwerk. Ha pubblicato su Musica Domani, per EDT e per l’OSI (Orff-Schulwerk Italiano) e per la Feniarco.
Il seminario propone un lavoro mirato a fornire ai partecipanti gli spunti operativi e le strategie didattiche per condurre attività di coro scenico nei propri contesti lavorativi. Per CoroScenico intendiamo quel coro che affronta il repertorio oggetto di studio in una prospettiva teatrale. In questa prospettiva lo spartito viene fruito come se fosse un canovaccio di idee e stimoli, a partire dai quali i coristi hanno la possibilità di cooperare nella costruzione della messa in scena al fine di rappresentare la musica nei suoi aspetti narrativi e formali. Nella prospettiva del coro scenico i bambini sono invitati alla scomposizione e all'analisi della partitura, attività volta all’individuazione dei “mattoncini” strutturali del brano, ossia di quegli elementi necessari e sufficienti a ri-creare in scena l’opera in oggetto. Il processo d’invenzione è supportato dal gioco del LegoScenico, le cui regole di composizione basate sull’assemblaggio sono coerenti con il progetto narrativo elaborato e condiviso dal gruppo. Nella fase di costruzione il gruppo corale può decidere di inserire nuovi elementi (testi narrativi, frammenti melodici e/o ritmici, ecc). Questa impostazione presuppone un attento e consapevole lavoro sulla vocalità (respirazione, emissione, rinonanza, intonazione) e sulla consapevolezza dell’espressione corporea, tale da facilitare l’azione narrativa attraverso l’uso del corpo in movimento.
Docente: Maria Grazia Bellia
Docente di educazione musicale, direttrice di coro e formatrice. Diplomata in pianoforte e didattica della musica, specializzata nell’insegnamento della metodologia Orff-Schulwerk da vent’anni si dedica anni alla sperimentazione nel campo della didattica musicale privilegiando la ricerca nell’ambito del teatro musicale di e per bambini. Ha tenuto workshop in diverse manifestazioni a carattere nazionale e internazionale, ha partecipato a concorsi e rassegne musicali e curato la direzione musicale di spettacoli teatrali. Nelle scuole elementari e medie progetta e realizza laboratori di teatro musicale che sperimentano la globalità dei linguaggi artistici ed espressivi a partire da stimoli musicali ed extramusicali. È docente presso la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, la Scuola Popolare di Musica di Testaccio. Con il coro “NoteinCantate” della SPM “Donna Olimpia” ha registrato per la RAI i canti della serie del cartone animato POKO. Con lo stesso coro ha partecipato a diverse rassegne corali.
È docente nei corsi di aggiornamento organizzati dalla S.I.E.M. e nei corsi di formazione nazionali Orff- Schulwerk. Ha pubblicato su Musica Domani, per EDT e per l’OSI (Orff-Schulwerk Italiano) e per la Feniarco.